La conciatura della cannabis, conosciuta anche come “cure” o “stagionatura”, è un processo essenziale che segue il raccolto e l’essiccazione delle cime. Questo passaggio è cruciale per migliorare la qualità e il sapore della cannabis, oltre a incrementarne la potenza e a rendere l’esperienza del fumo o del consumo più piacevole.
Il processo di conciatura è finalizzato a eliminare l’umidità residua all’interno delle cime, consentendo ai composti chimici della pianta di svilupparsi in modo ottimale e di stabilizzarsi. Inoltre, la conciatura favorisce la decomposizione di alcune molecole, come la clorofilla, che possono conferire alla cannabis un sapore meno gradevole e rendere il fumo più aspro.
Ecco alcuni passaggi chiave per la conciatura della cannabis:
- Selezione delle cime: Dopo il raccolto e l’essiccazione, selezionate le cime più mature e di alta qualità per la conciatura. Rimuovete eventuali residui di foglioline e rametti in eccesso
- Contenitori: Usate barattoli di vetro oppure i barattoli a chiusura ermetica per la conciatura. I barattoli consentono di creare un ambiente controllato in cui la cannabis può maturare lentamente senza essere esposta all’aria esterna.
- Riempimento dei barattoli: Riempite i barattoli per circa i due terzi con le cime di cannabis. Non premete troppo le cime all’interno del barattolo; lasciate spazio per un’adeguata circolazione dell’aria.
- Controllo dell’umidità: Il tasso di umidità è un aspetto cruciale durante la conciatura. Se le cime sono troppo umide, potrebbero verificarsi problemi di muffa o degrado del prodotto. Se sono troppo secche, potrebbero perdere parte del loro aroma e potenza. L’ideale è mantenere l’umidità intorno al 62-65%.
- Controllo della temperatura: Conservate i barattoli in un luogo fresco, buio e ben ventilato. Evitate di esporre la cannabis alla luce diretta del sole o a sbalzi di temperatura.
- Rotazione dei barattoli: Durante il processo di conciatura, è consigliabile aprire i barattoli almeno una volta al giorno per permettere alla cannabis di respirare e per controllare l’umidità all’interno. Questo aiuterà a prevenire la formazione di muffa e a garantire una conciatura uniforme.
- Durata della conciatura: Il periodo di conciatura può variare, ma generalmente dura almeno due settimane, se non di più. Alcuni coltivatori più esperti potrebbero estendere la conciatura fino a diverse settimane o mesi per ottenere un prodotto ancora più maturo e di alta qualità.
- Controllo delle cime: Durante il processo di conciatura, continuate a monitorare le cime per accertarvi che stiano maturando in modo appropriato. Controllate anche la formazione di muffa o di altri segni di degrado.
- La cannabis è pronta per essere consumata quando risulta completamente conciata e l’umidità è stata ridotta al livello desiderato. Le cime dovrebbero essere asciutte al tatto ma ancora elastiche. Un indicatore utile è l’odore: se il profumo di clorofilla è scomparso e la cannabis ha sviluppato il suo caratteristico aroma, allora è probabilmente pronta per l’uso.
Per la concia della Cannabis esistono delle bustine che mantengono l’umidità relativa costante assorbendo e rilasciando il vapore acqueo, impedendo la formazione di muffe, senza alterare aromi e sapori.
La conciatura è un processo cruciale per ottenere una cannabis di alta qualità, potente e dal sapore gradevole. Con pazienza e attenzione, i coltivatori possono migliorare significativamente la loro esperienza di consumo e apprezzare al meglio i benefici della loro coltivazione.