In un momento di crisi economica come quella italiana, anziché effettuare continuamente tagli sulla sanità, la ricerca e l’istruzione, lo Stato dovrebbe impegnarsi per trovare innovative forme di guadagno e la legalizzazione della Cannabis potrebbe essere una di queste.
La realtà del Colorado: Mariuana legale per tutti i maggiorenni e lo stato ci guadagna
Da quasi due anni, in Colorado, una nuova legislazione considera l’uso di cannabis legale per tutti i maggiorenni. Contrariamente a quello che si aspettavano le autorità, non si è assistito ad un particolare e repentino aumento della criminalità in concomitanza con l’applicazione della nuova legge. Non si sono registrati né incidenti stradali né crimini violenti derivati dall’uso personale di mariuana.
Si può quindi sostenere che in Colorado, la scelta di legalizzare la Cannabis ha avuto i suoi effetti positivi:
- Ha creato nuovi posti di lavoro.
- Contrastato il mercato illegale del prodotto.
- Attirato turisti dall’estero.
- E’ stata fonte di guadagno per un totale di 700 milioni di dollari.
- Ha incrementato le entrate economiche dello Stato con 53 milioni di dollari.
La legalizzazione della Cannabis per soccorrere l’economia italiana
Due giovani economisti dell’Università di Messina, Piero David e Ferdinando Ofria hanno studiato a fondo l’esperienza del Colorado e dopo attenti calcoli, in una ricerca pubblicata su Lavoce.info, hanno dimostrato che la legalizzazione della Cannabis, se non del tutto in parte, potrebbe aiutare l’Italia a superare la difficile crisi economica che sta vivendo.
Fra le imposte riscosse sulle vendite della Cannabis e non dovendo più affrontare spese legali per i processi e per l’applicazione della normativa proibizionista (all’incirca 1,5 miliardi l’anno), l’Italia potrebbe risparmiare tra i 5,8 e gli 8,5 miliardi all’anno.
Il calcolo è stato effettuato considerando il numero stimato di consumatori di droghe leggere, il prezzo attuale di mercato della mariuana e l’applicazione di una tassa simile a quella attualmente in vigore sui tabacchi.
Il modello italiano seguirà la scia di quello californiano
Certo la realtà italiana si avvicinerebbe di più a quella californiana che a quella del Colorado. Così come si prevede per l’Italia, anche in California l’uso di cannabis è concesso solo per uso terapeutico e sotto prescrizione medica. Ciò ha lo stesso favorito l’economia del paese e il governo californiano ha riscosso più di cento milioni di dollari in tasse, è diminuita l’importazione illegale della mariuana dai paesi confinanti e anche l’attività agricola ne ha tratto i suoi vantaggi.
Se l’Italia intraprendesse una via simile, potrebbe concorrere per la leadership nella produzione di Canapa in Europa; creerebbe migliaia di posti di lavoro; una nuova fonte di incasso per le tasche dello Stato e porterebbe alla diminuzione del traffico di droghe leggere spacciate dalla criminalità organizzata e provenienti dai paesi dell’Est.