venerdì , 22 Novembre 2024
uso della canapa in gastronomia

La canapa in cucina, dalle crepes al gelato

Grazie alla fantasia degli chef e alla diffusione delle nuove diete vegetali e senza glutine, la canapa sta diventando un ingrediente sempre più utilizzato nelle cucine di tutto il mondo. Anche l’Italia svela la sua vena creativa e dal 1 gennaio 2016 a Savona è disponibile un nuovo gelato confezionato, realizzato proprio a partire dalla canapa. I produttori ne sottolineano le capacità benefiche, come la presenza di omega 3 e omega 6 nei semi e il suo ormai comprovato sostegno nei casi di arteriosclerosi e disturbi cardiovascolari di varia origine e natura.

Il trend della canapa in cucina ha avuto il suo via libera nel nostro paese solo nel 2011 ma negli ultimi anni c’è stato un vero e proprio boom di prodotti già pronti come crepes e formaggi, facilmente reperibili online ma anche presso negozi biologici. A dimostrazione di quanto la canapa e il suo uso alimentare siano diventati importanti, Roma ha deciso di ospitare a febbraio una importante fiera “Canapa Mundi, la Fiera internazionale dedicata alla Canapa” con oltre 1.500 metri quadri di stand, per la gioia di celiaci, vegani e non solo! Saranno tre in particolare gli stand legati alla nutrizione, uno esclusivamente a base vegetale vegan, uno per i piatti senza glutine e un terzo più generalista: non mancherà inoltre la birra alla spina, sempre realizzata a partire dalla canapa.

Canapa in cucina: il gelato made in Liguria

Torniamo ora al nostro gelato alla canapa, frutto di una intensa collaborazione tra una gelateria della cittadina di Alassio e l’associazione Canapa Ligure, impegnata a diffondere la conoscenza sui benefici effetti di questa pianta. Alla base del gelato, l’ingrediente più importante è dato dai semi decorticati: il sapore che ne deriva è particolarmente delicato e quindi capace di adattarsi sia al dolce, sia a qualche accostamento salato.
Tra le caratteristiche più interessanti c’è sicuramente l’elevata percentuale degli acidi polinsaturi, in grado di prevenire patologie come artrosi, le già citate arteriosclerosi e i disturbi cardiovascolari, problemi respiratori, eczemi, acne, colesterolo elevato. I semi di canapa rappresentano una vera e propria medicina naturale, la cui assunzione regolare può rafforzare la salute di ghiandole, muscolatura e sistema nervoso.
Cosa rende i semi di canapa così unici e diversi rispetto anche ad altri alimenti vegetali? Si tratta della loro combinazione proteica, che rappresenta un 25% sul totale e contiene tutti gli 8 amminoacidi essenziali (da qui la definizione della canapa come alimento proteico completo).

I semi della canapa nella gastronomia

Il sapore neutro e la elevata digeribilità dei semi di canapa sono caratteristiche molto apprezzate presso chi fa del lavoro ai fornelli una forma di arte, di ricerca del nuovo, di benessere. Ecco quindi che presso blog e ristoranti i menu iniziano a proporre diversi alimenti a base di semi di questa pianta, presenti nella preparazione di biscotti, insalate, pesti, salse, olio di canapa ma anche latte e frappè. Rispetto alla normale farina 00 inoltre, la farina di canapa contiene 0 glutine (perfetta quindi per i celiaci), è per tutti più digeribile e contiene oltre il 20% di calorie in meno. La stessa Coldiretti (associazione che riunisce gli imprenditori agricoli) ha indicato nella pasta alla canapa un alimento salutare e gustoso, adatto a tutti coloro che soffrono di intolleranze.

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